domenica 20 gennaio 2008

Un weekend londinese

Friday

Ore 17.10 - Dieci minuti di straordinario direi che possono anche bastare.
Ore 17.20 - Arrivo al Prohibition, un locale a St. Katherine's Dock (foto), con un po' di colleghi



Ore 17.50 - Mi chiedo perché non possono inventare una birra che non abbia effetti diuretici fulminanti
Ore 19.00 - Saluto i colleghi e mi incammino verso casa.
Ore 20.30 - Ritrovo con Mark un ex collega per andare a cena.
Ore 20.50 - Arriviamo alla Tower 42 (foto), uno dei grattacieli più alti di Londra.


Ore 20.55 - Passiamo il security screening per entrare in uno dei grattacieli più alti di Londra.
Ore 20.56 - Mi chiedo perché ci siamo ridotti a dover passare un security screening solo per andare al ristorante. Chi cazzo se ne frega che è su uno dei grattacieli più alti di Londra.
Ore 21.00 - Ci sediamo al tavolo e ci gustiamo la vista.
Ore 21.30 - Mark chiede al cameriere da dove viene e surprise surprise scopriamo che è polacco.
Ore 22.00 - Rifletto sullo stereotipo dell'inglese composto, pacato e silenzioso e mi chiedo se sia applicabile alle maranteghe del tavolo in fianco.
Ore 22.30 - Dopo starter, main course e bottiglia di vino canonica ci riteniamo soddisfatti e ci incamminiamo.
Ore 22.40 - Saluto Mark e mi incammino verso casa.
Ore 23.00 - Noto che il negozietto smarzo vicino casa è ancora aperto e nel tornare a casa compro latte e pane, just in case. Per essere environmentally friendly rifiuto il sacchetto di plastica.
Ore 23.05 - Arrivo sotto casa e mi rendo conto le chiavi che tiro fuori dalla tasca non sono le mie.
Ore 23.06 - What the fuck?!?!
Ore 23.07 - Ok, mi rendo conto che al security screening abbiamo scambiato le chiavi... beh chiamo Mark, semplice no?
Ore 23.08 - Problema. Mark non ha il cellulare. Mi chiedo come minchia sia possibile che uno nel 2008 non abbia il cellulare?!?!?
Ore 23.09 - Vado a casa sua... ah no non ho il suo indirizzo.
Ore 23.10 - Gli mando un'email.... ah no ovviamente ho solo il suo indirizzo email di lavoro.
Ore 23.11 - Chefforte Lorenzino ha un paio di chiavi di riserva al lavoro
Ore 23.12 - Mi rendo conto di non potermi presentare al lavoro con una bottiglia di latte in una mano e un sacchetto di pane nell'altra quindi lascio il tutto più o meno in mezzo alla strada.
Ore 23.25 - Le guardie mi squadrano chiedendosi che danni possa voler fare andando a lavorare alle 11 e mezza di sera visibilmente brillo. Li rassicuro dicendogli che mi sono solo dimenticato qualcosa di sopra e che pensino ai subprime loro.
Ore 23.30 - Rovisto per tutti i miei cassetti e recupero le chiavi di casa.
Ore 23.31 - Mi compiaccio di essere stato così previdente. Bravo Lorenzino!
Ore 23.45 - Torno a casa e recupero pane e latte che miracolosamente sono intatti dove li avevo lasciati.
Ore 23.46 - Mi rendo conto che difficilmente sono stato così sollevato nel vedere l'ingresso di casa mia.
Ore 23.47 - Mi ricompiaccio di essere stato così previdente e direi che un po' di cioccolata ci può anche stare.
Ore 24.00 - Mi chiedo se Mark avesse un mazzo di chiavi di riserva.
Ore 1.00 - Brandizzo.

Saturday

Ore 11.00 - Sveglia e susseguente cazzeggio
Ore 14.00 - Mi avventuro a piedi nella City in cerca di un barbiere.
Ore 14.30 - Sono ancora una volta conquistato dal fascino della City deserta. Mi autoconvinco che per quanto sia tutto chiuso sicuramente ci sarà un barbiere aperto (giusto perché sapeva che sarei andato no?)
Ore 15.00 - Mi rassegno e finisco dal parrucchiere che c'è dentro la stazione in Liverpool Street (si è deprimente, non occorre che commentiate grazie).
Ore 15.20 - La lituana che mi taglia i capelli mi fa notare che ho i capelli fini (grazie tante secondo te in 28 anni non me n'ero mai accorto?)
Ore 15.25 - La lituana mi convince che se non compro il suo shampoo sicuramente diventerò completamente calvo prima dei 30 anni (la foto è della stazione, non della lituana).


Ore 15.30 - Lascio il parrucchiere con in più la bozza di shampoo gentilmente rifilatomi dalla lituana.
Ore 16.00 - Mi chiedo se Mark abbia dormito sotto un ponte.
Ore 16.45 - Ritrovo con Rachel in Leicester Square.
Ore 17.00 - Finiamo in uno Starbucks davanti ad un tall skinny latte cappuccino e un venti vanilla double shot mocha.
Ore 17.30 - Rachel a un ritmo di 340 parole al minuto mi ha già fatto il resoconto di 6 mesi di gossip dalle Cayman.
Ore 17.35 - Mi sale la carogna a pensare che questa tra 24 ore sarà distesa in spiaggia con 30 gradi.
Ore 18.00 - Lasciamo lo Starbucks e facciamo un giretto nel West End.
Ore 18.05 - Rachel sarà pure inglese ma è visibilmente confusa dalla topografia londinese.
Ore 18.15 - Saluto Rachel che dichiara pomposa di voler fare un altro giretto in città e prendo la metropolitana.
Ore 18.20 - Mi sento in colpa pensando che sicuramente Rachel si sarà persa nel frattempo. Mi consolo pensando che tanto il suo volo è l'indomani mattina, quindi in caso ha tempo per ritrovare la strada.
Ore 19.00 - Doccizzo.
Ore 21.00 - Ritrovo con Nicolas a London Bridge.
Ore 21.15 - Finiamo all'All Bar One (foto) che c'è vicino al Tower Bridge.

Ore 22.00 - Per la seconda volta Nicolas cerca di convincermi che non è vero che i francesi mettono l'accento sull'ultima sillaba di ogni parola.
Ore 22.15 - Mi rendo conto che la coppia del tavolo a fianco sta praticamente copulando. Lui rasta, lei bionda (e pertanto notoriamente stupida).
Ore 22.30 - Nicolas cerca di convincermi che giocare a Jet Pack può ancora essere considerato lavoro di ricerca per un PhD.
Ore 23.30 - Saluto Nicolas e mi incammino verso casa.
Ore 1.00 - Brandizzo.

Sunday

Ore 10.00 - Sveglia e colazione veloce.
Ore 10.30 - Ritrovo con Sian ed Emma per andare al mercato dei fiori di Columbia Road (foto).


Ore 10.35 - Mi chiedo perché cazzo uno dovrebbe voler andare a comprare dei fiori la domenica mattina quando può molto più proficuamente passare la mattina a letto.
Ore 10.40 - Emma prende un the da portarsi dietro durante la visita al mercato.
Ore 10.41 - Sian cerca di convincermi che non è vero che gli Inglesi bevono sempre the (concordo, bevono anche birra).
Ore 11.00 - Le donne finalmente hanno deciso che fiori comprare.
Ore 11.05 - Mi balena l'idea di comprare dei fiori anch'io preso dall'impeto consumistico, ma poi mi vengono in mente quei cazzo di gerani che l'inquilino precedente mi ha lasciato e che non riesco a far morire nonostante non gli dia da bere da circa 2 mesi.
Ore 12.00 - Saluto le donzelle e io decido di fare una puntatina verso Oxford Street per vedere cosa offrono i saldi.
Ore 13.30 - Dopo un po' di negozi e un quarto d'ora di coda da Zara decido che basta shopping.
Ore 14.00 - Ritrovo con Greg nel Caffè Nero vicino a Covent Garden.
Ore 14.30 - Ci dirigiamo verso 7 dials (foto) e continuiamo nel cazzeggio.


Ore 14.45 - Greg cerca di convincermi che non è una cattiva idea quella di friggere la pizza e i Mars, perché in Scozia si fa così. Deep frying rocks.
Ore 14.50 - Greg mi fa notare un negozio di abbigliamento intimo che tiene in vetrina dei simpatici dildi in ceramica con decorazione floreale per fare pendant con il servizio di tazze. Un'ottima idea regalo per vostra zia per il prossimo Natale.
Ore 15.30 - Sosta da Pizza Hut. Niente pizza con l'ananas, giuro!
Ore 17.00 - Decidiamo di andare al cinema di andare a vedere Sweeney Todd. Un po' truculento ma niente male.
Ore 20.00 - Divanizzo.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

tipo che questo e il primo commento su i tuoi blogghe.
e questo post (anche se non ho visto le foto) e favoloso.
molto bravo.
ma alla fine, hai ridato ele chiavi a Mark?

ciao

Anonimo ha detto...

Urka, ti sei ripreso dalla lunga assenza.
Ma sei proprio sicuro che nessuno ha pisciato sul pane e latte lasciati in mezzo alla strada?

Comunque grazie, ho trovato il regalo per la ziapia. Grazie Lorenzino.

AleXo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
AleXo ha detto...

anche liam, il mio studento, mi raccontava sempre del mars e della pizza deep fried alla scozzesa. : D



p.s. odio che mi si presenti la pagina dei commenti in tetesco

TopGun ha detto...

Monday ore 18:46
Napoli
Casa di TopGun

mi chiedo perchè cavolo non si vedono le foto che hai linkato?

ore 18:47 brandizzo (tanto che cazzo me ne fotte a me delle foto di Lorenzino?)


Regards! loll :P

Ło-ren-so! ha detto...

benvenuto gizzo :-) e grazie per i complimenti
no le chiavi le ho ancora io, a quanto pare mark ha dormito sul pavimento di un amico il venerdi sera e poi ha recuperato le chiavi di riserva :-)

bondi salutami la ziapia devi presentarmela!

ale ormai sei diventato crucco insaid, te lo dice anche il browser, rassegnati :-)

topgum, da me si vedono, com'è sta storia?? mi stai sabotando il blog??

TopGun ha detto...

Non mi permettarai mai!
fatto stà che me non le vedo.

Anonimo ha detto...

Io le foto le vedo, però i link "Pizza Hut" "Caffè Nero" "All Bar One" non funzionano manco a me.

Lore, allora un giorno andiamo io te e la fagio a trovare la ziapia, così le porti te il regalo.

TopGun ha detto...

io ai Links mi riferivo.
non sono foto?

quelle pubblicate le vedo benissimo.

Ło-ren-so! ha detto...

eeeeh quante storie bastava dirlo! ecco sistemato, contento topgum?

TopGun ha detto...

MODeratamente Sir.

Anonimo ha detto...

E' TopGnam che non si fa capire.
Se non ci fossi io... :D

TopGun ha detto...

Uè Ueeee.e che è st'ironia?

Ło-ren-so! ha detto...

boniii

Anonimo ha detto...

Lorenzino mi stai diventando Bridget Jones, non so se te ne sei accorto.

TopGun ha detto...

Ah è tipo da mutanda di lana Lorenzino? O_o

Anonimo ha detto...

se fosse vero e sincero questo post potrebbe anche essere interessante

Anonimo ha detto...

lore' ma bisogna proprio dorti tutto???
dov'e la foto del dildo con matching tazzine????

ollivander;>>

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu